Programma

Una degustazione al buio è un’esperienza che vuole sottolineare come, senza la vista, gli altri sensi siano potenziati e, nel contempo, come si riescano a trovare nuove risorse per far fronte ai gesti più elementari: trovare un cucchiaio, portarlo alla bocca, individuare un oggetto davanti a noi… Il miele è un alimento unico, nobile, di antica origine e dalle mille qualità, ma ancora poco conosciuto rispetto ad altri prodotti dolci e dolcificanti. Unire l’esperienza della sensorialità aumentata, data dal buio totale e le incredibili fragranze, consistenze e storie del miele, consente ai partecipanti di godere appieno le peculiarità di questo alimento e, nel contempo, permette di percepire la potenzialità che i nostri sensi. Organizzato da Condotta Slow Food di Trento e LEO Club Trento Distretto 108TA1 con la collaborazione di Andrea Paternoster di Mieli Thun. (è gradita la prenotazione presso la Segreteria).

L’emporio solidale è un progetto di comunità a solidarietà diffusa, finanziato dal CSV-Onlus e dall’Assessorato regionale Sanità, salute e Politiche sociali. Si tratta di uno spazio di accoglienza in cui le persone vulnerabili, segnalate dai servizi sociali, possono trovare gratuitamente prodotti alimentari freschi e secchi posizionati sugli scaffali, proprio come in un supermercato.

Giovani e territorio. Educazione civica, cambiamento, comunità, relazioni, formazione, crescita, partecipazione, identità, Costituzione, esperienze, opportunità, sfide, futuro, scelta, non violenza, nuovi valori, identità, scambi, vicinanza, assistenza, cultura, ambiente, beni comuni, azione, impegno, cittadinanza attiva, comunicazione, protagonismo, solidarietà, condivisione, enti locali, terzo settore. Tutto questo è: servizio civile nazionale. Una dimensione di partecipazione giovanile.

Il talk intende esplorare i percorsi individuali e collettivi in esperienze locali e internazionali in cui le donne diventano attrici di cambiamento per il miglioramento di servizi e politiche e iniziatrici di percorsi di liberazione dalla violenza, in particolare relativamente al tema delle mutilazioni genitali.

Tavola rotonda incentrata sul tema fondamentale dello spopolamento dei piccoli borghi in Italia: circa 1600 piccoli comuni sono a rischio di spopolamento totale con impatti negativi in relazione al patrimonio storico-culturale, ambientale, residenziale nonché alle dinamiche occupazionali.

Apertura: Pierluigi Biondi, Sindaco dell’Aquila; Giovanni Lolli, Vice Presidente Regione Abruzzo; Marco De Ponte, Segretario Generale ActionAid Italia; Antonio Gaudioso, Segretario Generale Cittadinanzattiva; Francesca Rocchi, Vice Presidente Slow Food Italia. Intervista a: Marianna Madia, Ministra per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione. A cura di: Francesco Verderami, editorialista de il Corriere della Sera

Lara Leccisi, pianista, presidente dell’associazione culturale Note Blu di Grottaferrata (Roma), attiva nell’ambito della didattica e organizzazione di eventi musicali. Giovanni Scaglione, violoncellista, membro del celebre quartetto di Cremona, attualmente considerato il miglior quartetto d’archi italiano.

Proiezione Film: Un giornalista affermato, Fabio Venditti, diventa amico in carcere dell’ergastolano boss della camorra e dei Quartieri spagnoli Mario Spadoni, tanto da ospitarlo anche a casa nel momento del bisogno di cure mediche.

"We Folk - Vado in Abruzzo" è una serie per il web che narra del viaggio di Valentina ed Emiliano, un’attrice e un musicista, nell’Abruzzo interno. Questo percorso sarà per loro, non solo l’occasione per un bel viaggio, ma soprattutto il modo per mettersi in accordo con un territorio, conoscerne l’essenza e coglierne le lezioni di vita.

Evento incontro di ricordo dei tre anniversari che hanno caratterizzato il 2016: la nascente Costituzione, il voto femminile e la Repubblica. Presentazione e ascolto delle composizioni, di/con Fausto Sebastiani, Roberta Vacca, Lucio Gregoretti, e dialogo con il direttore artistico del REATE Festival, prof. Cesare Scarton, che ha elaborato il progetto, presentato il 7 novembre 2016 a Rieti, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le celebrazioni dei tre anniversari. Tutti i brani sono stati composti nel 2016 e registrati presso l’Auditorium del Parco Varrone di Rieti (VDM Records). Esecutori: Chiara Pieretti (soprano) Armando De Ceccon (attore), Ensemble Roma Sinfonietta, direttore Gabriele Bonolis.

Inizio ore 10 - fine prevista ore 18. Laboratorio di autocostruzione della torre ETEMENANKI. Una struttura capace di purificare l’acqua utilizzando materiali semplici, ecologici e di facile reperimento. Come in alcune precedenti esperienze dell’associazione VIVIAMOLAq, la torre sarà costituita da una struttura in bambù e teli di plastica. Sarà osservato il funzionamento della torre, provando anche con piccole modifiche ad adattare questa tecnologia a diverse situazioni climatiche ed ambientali, garantendo la ricollocazione futura in un diverso contesto. PRENOTA QUI

Dibattito a più voci per raccontare le esperienze di chi parte da lontano e raggiunge la nostra città, degli operatori e dei volontari che lavorano con loro. Il titolo dell’evento prende spunto da ZeroCalcare, che attraverso il suo romanzo a fumetti "Kobane Calling", ha raccontato per immagini la realtà vissuta in Siria e Turchia.

Attivismo civico per la lotta al caporalato: l’evento avrà lo scopo di ragionare sulla condizione del caporalato in agricoltura e raccontare i passi che hanno portato a varare l’ importante legge 29/2016 che intende contrastare i fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro in agricoltura e di riallineare i livelli retributivi nel settore agricolo.

Un percorso visivo/installativo che si snoda attraverso una selezione delle realtà di eccellenza del territorio abruzzese, che si costituisce di tre fasi consecutive: visione, interpretazione e conoscenza. La vista è la prima tappa di un processo di interpretazione della realtà che ci circonda, che si trasforma in conoscenza e presa di coscienza attraverso la lettura e la parola.

Quello delle fake news è un fenomeno che riguarda la diffusione di notizie non verificate e molto spesso false. Si stanno moltiplicando iniziative e proposte di legge, molto dibattute, che tuttavia rischiano di incidere negativamente sulla libertà degli individui e non essere efficaci. Un confronto sulle soluzioni in campo e su come i cittadini possano contribuire alla buona informazione e sulla possibilità di legiferare sul tema.

L’obiettivo di Gastronomic Trekking al Festival della Partecipazione è coinvolgere i partecipanti in un percorso di raccolta e riconoscimento di erbe spontanee commestibili che crescono nell’area periurbana della Città dell’Aquila con l’obiettivo di realizzare poi un pasto completo sulla base del raccolto.

Inizio ore 12- fine prevista ore 18. Il Gran Sasso Science Institute organizza un Hackathon per sviluppare progetti di prodotti, di servizi o rappresentazioni visuali utili, sostenibili e replicabili, in grado di generare un impatto significativo nei modi di pensare, vivere e condividere la ricostruzione e le future traiettorie di sviluppo della città dell’Aquila e dei territori del cratere sismico.

La perdita del ruolo simbolico dei grandi forum politici come il G7. Qual è il ruolo oggi politico e simbolico delle istituzioni che hanno governato la globalizzazione negli ultimi trent’anni? Come si articola oggi la protesta contro il neoliberismo? Esiste ancora un movimento globale di protesta?

Sono stati definiti “gli invisibili”. Sono più di 4.000 operai (quasi la metà non italiani) che stanno ricostruendo L’Aquila dopo il rovinoso terremoto dell’aprile 2009. Ogni giorno entrano nella case distrutte degli aquilani, ne rimuovono le macerie, le mettono in sicurezza, cominciano a ricostruirle, le dotano di nuovi servizi, le decorano di nuovi stucchi, le dipingono e le riconsegnano ai loro legittimi abitanti: senza conoscerli, senza incontrarli. Il Festival della Partecipazione organizza un pranzo tra i cittadini aquilani e gli operai della ricostruzione, un lungo tavolo di condivisione per dare volto, voce, corpo, racconto a coloro che non possono e non devono rimanere anonimi.

Un workshop per raccontare e confrontare esperienze di comitati e organizzazioni civici impegnati sul tema della sicurezza degli edifici scolastici al fine di individuare le tecnologie partecipative rivelatesi più efficaci e definire una piattaforma comune per incidere sull’agenda pubblica in materia di edilizia scolastica. Ai partecipanti verrà distribuito il Manuale di azione civica “A scuola di sicurezza”, a cura della Scuola di Cittadinanzattiva.

In un Paese in grande difficoltà, sotto vari punti di vista, che arranca nelle classifiche internazionali e sempre più fatica a dimostrare il suo valore, ci sono storie di coraggio, determinazione e forza di volontà che testimoniano come nella vita a ognuno di noi siano capitate sfide davanti alle quali non siamo arretrati.

Presentazione, confronto e dibattito su progetti pilota dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia: Comunità Ospitali, Comunità di cambiamento e Cooperative di Comunità. Tre esperienze avviate dalla rete Borghi Autentici d’Italia che facendo leva sulle comunità locali, sulle risorse e le opportunità presenti in loco possono contribuire ad innalzare il livello di qualità di vita dei cittadini. Le tre iniziative sono strumenti innovativi che propongono modelli di governance territoriale partecipativi, collaborativi e sussidiari per poter intraprendere un percorso di sviluppo sostenibile e di valorizzazione dei borghi.

Proiezione del documentario “Girls from Earth” prodotto nell’ambito del progetto AFTER, contro le mutilazioni genitali femminili.

Dalla protesta delle comunità del Caracol di Haiti contro il parco industriale che gli ha allontanati dalla loro terra, ai contadini senegalesi che si oppongono a un progetto agricolo di un’azienda italiana, fino alla lotta nei tribunali, che un piccolo comitato di Narbolia sta portando avanti contro il grande impianto di serre fotovoltaiche costruito sui terreni della loro comunità. Dalle comunità della Val Di Susa mobilitate contro l’alta velocità, a chi si oppone al gasdotto trans-Adriatico TAP. In Italia e nel mondo sono centinaia di migliaia le persone che si mobilitano e resistono per difendere le loro terre e le risorse naturali contro gli investimenti di imprese, spesso straniere. Dietro alla retorica della creazione di impiego e sviluppo economico, hanno come unico risultato lo sfruttamento delle risorse di quei territori.

Lancio della campagna di raccolta fondi destinata alle aree colpite dal sisma dell’agosto 2016 e poi del gennaio 2017. A partire dalle ore immediatamente successive all’evento catastrofico che colpì l’Italia centrale, Slow Food ha iniziato a lavorare, insieme alle amministrazioni e comunità locali, alla realizzazione di un piano di fattibilità di un progetto condiviso tra Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo destinato a ripristinare la filiera del cibo locale. Recuperare e incrementare il rapporto tra produttori e utenti locali, sostenendo, attraverso azioni di solidarietà e di sistema, la produzione e la distribuzione dei prodotti agricoli e di trasformazione agroalimentare dei territori colpiti, vuol essere un esperimento virtuoso non solo per le zone del “cratere”, ma per l’intera area appenninica.

Giordano è seduto assieme a sua nonna mentre alla tv mandano le immagini di tre paesi distrutti. La didascalia recita: "In diretta da Amatrice". Sua nonna non capisce cosa stia andando in onda, ma leggendo il nome del paese, comincia a ricordare il suo passato, le gite fatte con il nonno, i pranzi nelle trattorie. Ora chiede soltanto una cosa a suo nipote: di tornare per una volta, di essere riportata là per qualche ora.

Il cittadino al centro della propria salute in tutte le fasi della vita, dalle vaccinazioni alla automedicazione responsabile. Prevenzione è anche rispetto dell’ambiente in cui si vive, lavora e produce. Un esempio di attenzione all’ambiente: il Carbon footprint dello stabilimento di Sanofi di Scoppito.

A partire dalla lettura di alcune delle poesie raccolte nel volume di Franco Arminio si vuole riflettere sul tema delle aree interne del Paese, un patrimonio immenso in termini di risorse umane, paesaggistiche, materiali e immateriali ma spesso dimenticato, abbandonato.

Come far sì che i cittadini usino gli Open Data per il monitoraggio civico e la qualità della democrazia. Ne discutono i protagonisti di alcune fra le esperienze più innovative a livello italiano ed europeo: Contrattipubblici.org, Integrity Pacts, Prozorro, Monithon, Open Data Ricostruzione, Open Ricostruzione, Ricostruzione Trasparente, TerremotoCentroItalia.

Le organizzazioni di Italia Sveglia si sono impegnate nella risposta ai terremoti che tra l’estate del 2016 e l’inizio del 2017 hanno colpito in centro Italia con interventi volti al rafforzamento delle comunità locali, alla ricostruzione del tessuto sociale ed economico e orientati ad una ricostruzione partecipata e trasparente.

L’Europa delle possibilità è l’Europa di chi sceglie di farne parte, da protagonista. Cosa significa partecipare oggi in Europa? Quali sono le offerte proposte per chi sceglie di vivere un’esperienza da europeo? Come il web e i social network hanno connesso istituzioni e cittadini? Con lo stile tipico de “L’Altra Europa”, Federico Taddia accompagna il pubblico in un atipico viaggio nell’Europa delle persone e delle storie, delle opportunità e delle buone pratiche.

Proiezione: Autori, registi, videomaker, tecnici, produttori ed attori saranno tutti dietro un’unica macchina da presa, i professionisti abruzzesi del mondo del cinema e della televisione, per dar vita ad un progetto straordinario dedicato alla loro regione: la realizzazione di un film sull’Abruzzo per raccontare l’anima di una terra straordinaria.

Spettacolo comico direttamente da Comedy Central.

“Dert è quando sorridi, ma se guardi bene in fondo agli occhi vedi il dolore.” La storia della cooperativa agricola INSIEME e dell’amicizia tra Rada, Skender e Mario. Sostenuto da un crowdfunding e dalla rivista “Confronti”, DERT è girato nel dopoguerra bosniaco senza speculare sul dolore. Racconta l’esperienza di un gruppo di donne che realizza un sogno: ricostruire la vita in comune contro le divisioni imposte dalla guerra”.

Benvenuti nella giungla dell’indifferenza, dove l’unica legge che si rispetta è quella del Dio Denaro. In tutti questi anni si è popolata di belve feroci allevate alla competitività. E noi Come possiamo porvi rimedio? Insegniamo a riconoscere i suoi rumori: il tonfo degli stage mai pagati, il ruggito delle ristrutturazioni aziendali, il verso dei licenziamenti, ma, soprattutto, insegniamo a rimettere al centro delle nostre scelte le persone e le relazioni perché l’individuo da solo non va da nessuna parte. Le sfide si vincono insieme non ognuno per sé.

La compagnia teatrale Stabile Assai, composta da detenuti, ex detenuti, operatori penitenziari e volontari, mette in scena uno spettacolo dedicato alla memoria di Paolo Borsellino a venticinque anni dalla sua scomparsa. Il Paladino Orlando, a Roncisvalle, tradito dal perfido Gano di Maganza, esita a suonare il “corno di olifante”, condannando se stesso e il suo gruppo ad una fine gloriosa. A Palermo, il giudice Borsellino, dopo la morte del suo fraterno amico e collega Giovanni Falcone, non rinuncia a proseguire le indagini contro i corleonesi, esponendosi ad un attentato che arriverà puntuale. Lo spettacolo rende omaggio a due figure che hanno saputo interpretare sino alla fine il ruolo di “servitori dello Stato” con una dignità e con una “onestà di principi” fuori dal comune.

Il federalismo sanitario ha creato una situazione di profonda disomogeneità territoriale tale per cui non a tutti i cittadini viene garantito lo stesso diritto alla salute. L’esistenza di 20 sistemi sanitari genera forti disuguaglianze: le difficoltà nell’accesso ai servizi, le mancate riposte in termini di prevenzione, liste d’attesa lunghissime e misure restrittive sulla possibilità di spostarsi da un territorio all’altro per potersi curare, spingono molti cittadini a rinunciare alle cure e quindi all’esercizio del proprio diritto costituzionale.

Passeggiata lungo la cinta muraria guidata dagli studenti della IIB Meccanica dell’IIS Amedeo D’Aosta L’Aquila che, all’interno del Progetto Nazionale “A Scuola di OpenCoesione” ne hanno monitorato i finanziamenti per il restauro, consolidamento e rivalorizzazione classificandosi al 6° posto su scala nazionale. Accompagneranno il tour l’Archeoclub L’Aquila e le altre organizzazioni civiche che hanno sottoscritto la convenzione con il Comune dell’Aquila per la cura e la sorveglianza delle mura urbiche. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

Inizio ore 10 - fine prevista ore 18. Laboratorio di autocostruzione della torre ETEMENANKI. Una struttura capace di purificare l’acqua utilizzando materiali semplici, ecologici e di facile reperimento. Come in alcune precedenti esperienze dell’associazione VIVIAMOLAq, la torre sarà costituita da una struttura in bambù e teli di plastica. Sarà osservato il funzionamento della torre, provando anche con piccole modifiche ad adattare questa tecnologia a diverse situazioni climatiche ed ambientali, garantendo la ricollocazione futura in un diverso contesto.

La Lunga Marcia nelle Terre del Sisma è un trekking solidale che partirà da Fabriano il 28 giugno per arrivare a L’Aquila l’8 luglio mattina qui al Festival della Partecipazione. Un cammino che attraverserà i territori duramente colpiti dagli eventi sismici degli ultimi mesi.

E’ possibile pensare a modelli sostenibili per accogliere i rifugiati? Refugees Welcome propone una metodologia che promuove la partecipazione attiva dei cittadini che ospitano dei rifugiati o che decidono di essere facilitatori di questo processo. Parliamo di questo modello con gli amministratori per creare insieme percorsi di welfare innovativi.

Quella digitale non è una dimensione aggiuntiva, separata o virtuale della vita: è parte della vita di ogni giorno di ognuno di noi e del modo in cui viviamo insieme agli altri. E’ quindi parte dei problemi e delle possibilità che abbiamo per cambiare le nostre città, prendendo coscienza della necessità di rivendicare i nostri diritti digitali, insieme a quelli tradizionali. I nostri dati - tra cui le tracce che lasciano i nostri smartphone e le informazioni che generano i processi amministrativi in cui siamo coinvolti - insieme alla capacità di accedervi e di usarli, rappresentano la posta in gioco per il controllo delle trasformazioni che attraversano le città. L’edizione italiana del pamphlet "I nostri diritti digitali alla città" - a cura di Openpolis - raccoglie i contributi di ricercatori/trici di diversi paesi del mondo su fatti e esperienze legate a come la dimensione digitale può riconfigurare la possibilità di prendere parte o di esclusi dalla città.

Con questo incontro si avvia la seconda fase di partecipazione sul nuovo Piano Regolatore del Comune di L’Aquila, recentemente approvato in prima stesura dal Consiglio Comunale. L’Ufficio NPRG del Comune di L’Aquila, con il coordinatore Arch. Daniele Iacovone, introdurrà brevemente i principali contenuti del Piano e, a seguire, il gruppo di lavoro del NPRG illustrerà i quattro focus tematici che saranno oggetto di approfondimento nell’ambito di una serie di successivi incontri partecipativi con la città. Questi i temi: ambiente e rete ecologica, progetti strategici, strumenti attuativi del nuovo prg, nprg: un progetto collettivo.

Inizio ore 12- fine prevista ore 18. Il Gran Sasso Science Institute organizza un Hackathon per sviluppare progetti di prodotti, di servizi o rappresentazioni visuali utili, sostenibili e replicabili, in grado di generare un impatto significativo nei modi di pensare, vivere e condividere la ricostruzione e le future traiettorie di sviluppo della città dell’Aquila e dei territori del cratere sismico.

La Struttura di missione della Presidenza del Consiglio per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, presenta gli strumenti innovativi finanziati dal Governo e realizzati dalla Struttura di Missione stessa, dagli Uffici Speciali e dall’Università che rappresentano buone prassi in tema di apertura dei dati e partecipazione della cittadinanza alla ricostruzione del territorio abruzzese, con il fine ultimo di rendere il territorio del cratere un ecosistema più connesso e integrato.

Il workshop parte dall’assunto che la tutela della salute è un diritto fondamentale dell’individuo e nel ciclo delle politiche pubbliche la cittadinanza attiva rappresenta un attore importante. In questo processo, la valutazione rappresenta un momento cruciale per l’individuazione di aree di miglioramento. Questi gli elementi di partenza per raccontare le tecnologie messe a punto da Cittadinanzattiva per la valutazione civica delle politiche e dei servizi sanitari (Audit C​ivico®)con particolare riferimento alle attività realizzate proprio nella Regione Abruzzo​

La Comunità del Parco Nazionale del Gran Sasso Laga con UNIVAQ e un gruppo di esperti presenterà un progetto Il territorio dei miei sogni, un processo partecipato di condivisione, ricerca e animazione del territorio del Parco.

Nel piccolo borgo di Pianelle di Tornimparte, comune di poco più di 3000 abitanti alla periferia nord ovest dell’Aquila, in quattro vecchi forni riaperti per l’occasione si tornerà a cuocere pani e pizza con impasti di farine di grani antichi con lievito madre. L’evento è organizzato dalla locale pro loco in collaborazione con la partecipazioni degli abitanti della frazione.

Un confronto sul recupero e riuso, da parte dei cittadini, dei beni pubblici abbandonati in un’ottica di interesse generale, con l’obiettivo di contribuire a restituire valore ad un immenso patrimonio in via di deperimento attraverso la promozione di politiche di coesione territoriale, rafforzamento del protagonismo delle comunità e valorizzazione dei territori. Presentazione di buone pratiche e sperimentazioni già avviate, tra cui la scuola di riuso di Cittadinanzattiva.

Divulgazione, cura e manutenzione del patrimonio arboreo cittadino saranno i temi al centro di una tavola rotonda. Esperti e organizzazioni civiche si confronteranno sui principali problemi che vivono gli alberi in città e sulle buone pratiche di manutenzione civica. Evento nato dalla sinergia di due realtà civiche abruzzesi attive nella cura del verde pubblico.

La Lunga Marcia nelle Terre del Sisma è un trekking solidale che attraverserà i territori duramente colpiti dagli eventi sismici degli ultimi mesi. Un tavolo con le associazioni del territorio.

A partire dal 2011, quando il Times assegnò la sua storica copertina della Persona dell’anno al ‘manifestante’ in rappresentanza dei movimenti globali che cominciavano a cambiare panorami ed equilibri mondiali, il mondo ha visto fiorire movimenti politici e sociali che portano avanti battaglie spesso antiche ma profondamente rinnovate nelle forme e nei linguaggi. In queste sessione vogliamo interrogarci su quali siano le nuove prospettive dell’attivismo nei prossimi anni e in che modo queste possano rispondere a degli scenari politici in costante mutamento, dove da un lato perdura una potente richiesta di democratizzazione e dall’altro avanzano autoritarismi.

La storia dell’umanità è segnata dall’ingegno dell’uomo, la cultura in tutte le sue forme plasma l’identità di un popolo e lega tradizione e futuro. Ma la creatività ha anche un grande significato economico e sociale. Condividerne l’importanza significa tutelare la civiltà, riconoscere il valore del lavoro, accogliere le differenze, investire sulla consapevolezza delle nuove generazioni, difendere il bene comune.

Confronto tra i principali attori di riferimento sugli effetti prodotti dalla sentenza di Torino che introduce la possibilità di portare da casa i pasti. Attorno al fenomeno, emerso a seguito dell’aumento eccessivo delle tariffe e di un’insoddisfazione sulla qualità della refezione scolastica, si sta sviluppando un dibattito culturale, sociale, pedagogico e giuridico sul diritto individuale vs diritto collettivo a cui si accompagna l’adozione di soluzioni “fai da te” in assenza di una regolamentazione da parte delle Istituzioni.

La partecipazione dei cittadini alle scelte dei loro territori è sempre di più immaginabile come un diritto fondamentale. Una trasformazione delle forme del decentramento, dove cresce la rivendicazione di nuovi Diritti delle Città a costruire il proprio sviluppo con autonomia. Questa tavola rotonda mette in dialogo diverse amministrazioni locali che – in Europa – hanno assunto un ruolo di leader sia nella costruzione di nuovi ecosistemi partecipativi sui loro territori, sia nella strutturazione di reti diffuse di istituzioni che puntano a modificare i modi di fare politica. L’obiettivo di questo incontro è comprendere come gli enti locali possono mettersi a servizio di un diverso protagonismo dei cittadini.

Quanto giocano le emozioni nelle relazioni? E quanto ci si emoziona quando ci si relaziona nel gioco? La sfida, la squadra, la vittoria, la sconfitta, la strategia e il divertimento. Partecipare significa mettersi in gioco: per passione, per amore e per piacere. Un evento live condotto da Federico Taddia, per scoprire il lato ludico della partecipazione. Intervengono: Chiara Rapaccini, scrittrice, illustratrice, pittrice e ideatrice della community “Amori Sfigati”. Paola Rizzi, docente di Progettazione e pianificazione urbanistica, Università dell’Aquila esperta di Giocosimulazione e resilienza; Andrea Angiolino, giornalista, autore ed esperto di giochi; Fabio Zaffagnini, ideatore e general manager di Rockin’1000; Maurizio Capone, musicista e cantante dei “Capone & Bungtbangt”; Con esibizione live di Antonio Coatti, musicista e suonatore di conchiglie.

Il tavolo nazionale sulle politiche dell’Appennino viene promosso da Slow Food Italia come invito rivolto ai soggetti istituzionali e della società civile che sostengono ed operano per rimettere al centro di un’elaborazione di livello nazionale il ruolo delle aree appenniniche. Abbiamo a cuore la costruzione di un’economia locale di nuova concezione, profondamente legata alle radici culturali, produttive e socioculturali di un territorio.

Dopo il trionfale tour europeo denominato YES WE CAN’T che li ha visti esibirsi in alcune mezze dozzine di città europee (due), gli ELIO E LE STORIE TESE, il celebre complessino italiano tutto pepe conosciuto anche come EelST, annunciano trionfanti il loro arrivo a L’Aquila!

Passeggiata di conoscenza e monitoraggio dello stato di salute del fiume Aterno, guidata da esperti ambientalisti e della qualità delle acque. I partecipanti potranno apprendere i principali indicatori per il futuro monitoraggio civico del fiume e fornire indicazioni utili alla stesura del Contratto del Fiume Aterno in fase di elaborazione. Durante il tour sarà chiesto a tutti di fotografare gli aspetti positivi e critici del fiume; con una selezione degli scatti verrà poi realizzata una mostra fotografica sull’Aterno. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

Inizio evento ore 10 - Fine evento previsto alle ore 18. La Maratona LAND sarà un’occasione, aperta in particolare ai giovani, per sviluppare idee progettuali su come rilanciare l’uso agricolo delle terre marginali nel Parco. L’apertura dell’evento sarà dedicata al racconto delle esperienze di alcuni dei protagonisti nell’agricoltura di montagna che hanno già sperimentato ed attuato con successo il cambiamento. Nell’arco delle 6 ore successive, i giovani, coadiuvati da esperti e facilitatori, saranno coinvolti in tavoli paralleli - veri e propri laboratori progettuali – e avranno modo di confrontarsi e di mettere alla prova la loro capacità di analisi e di riflessione circa le opportunità e le potenzialità che le aree interne possono ancora offrire in termini di sviluppo locale. Allo scadere del tempo a disposizione ogni proponente avrà la possibilità di illustrare il proprio progetto al pubblico, in sessione plenaria. Alle prime 8 idee progettuali classificate verrà riconosciuto un premio destinato a sostenere l’avvio dell’iniziativa nei territori del Parco.

La Community I Buoni Frutti si colloca nell’ambito del più ampio progetto “I Buoni Frutti”, marchio etico per l’agricoltura sociale. Il progetto è stato prima un viaggio in tutta Italia, in 40 tappe, presso fattorie didattiche, aziende agro-sociali, aziende agricole che sperimentano formule innovative e virtuose per l’ambiente e la collettività, con orti e giardini condivisi. “Buoni Frutti” è lo strumento di condivisione delle esperienze di servizio dell’agricoltura sociale e di acquisto etico dei suoi prodotti, di condivisione attiva e di controllo da parte dei fruitori stessi di servizi e prodotti di agricoltura sociale cui affidano il loro sostegno (consumatori, familiari, associazioni, enti).

Riflessione a più voci sulla sfida della "città che cura" con il coinvolgimento di tutte le risorse di un contesto, di un agglomerato urbano, di un paese o di una comunità, vera o presunta, per occuparsi dei propri cittadini. In particolare si affronteranno i temi della valutazione di impatto sociale e delle diverse forme di coinvolgimento finalizzate alla realizzazione, in centro storico, di una struttura edilizia adibita a centro di accoglienza per disabili e a struttura di servizio aperta al territorio.

Verso Casa è il tendere delle Comunità alla loro ricostruzione nella variabile del tempo delle grandi migrazioni indotte dalla globalizzazione; un quadro complesso dentro il quale ridefinire la nuova dimensione umana e relazionale, una chiave per la rinascita dell’uomo contemporaneo. L’auspicio di FERPI è farsi ponte utile fra portatori di progettualità e grandi comunità del dialogo per facilitare, anche alla luce dei nuovi mezzi di comunicazione la costruzione o la ri-costruzione delle nuove comunità.

Organizzato da Fondazione Unipolis, in collaborazione con il FISU - Forum italiano per la Sicurezza Urbana Partendo dai dati del “X° Rapporto su sicurezza e insicurezza sociale in Italia e in Europa”, realizzato da Fondazione Unipolis in collaborazione con Demos e Osservatorio di Pavia, l’obiettivo dell’incontro è approfondire da un lato i temi della sicurezza in ambito urbano, che hanno a che fare con le problematiche connesse alle più diffuse situazioni di degrado e di piccola e micro criminalità. Dall’altro lato, di esaminare gli approcci alle questioni della sicurezza in chiave sociale e non soltanto tradizionalmente repressivi, ma capaci di sviluppare il protagonismo e l’impegno delle istituzioni e dei cittadini, in forma più o meno organizzata, anche attraverso la partecipazione, la promozione di momenti associativi, di iniziativa culturale, ricreativa, ludica e sportiva.

La certificazione internazionale legata alla Carta riconosce un impegno per un turismo sostenibile e di qualità attraverso l’attuazione di concrete azioni proposte dal Parco e dagli Operatori economici del territorio. L’elemento centrale della Carta è rappresentato dalla collaborazione tra tutte le parti interessate, attraverso una Strategia di Azione nata grazie ad un lungo processo di partecipazione instaurato sul territorio. Rappresenta inoltre fondamento, nell’ambito turistico, per la ricostruzione dell’identità e del futuro dei luoghi del Parco colpiti dal sisma.

A REGOLA D’ARTE è un progetto ideato e promosso da MEDIAFRIENDS, la Onlus di Mediaset, Mondadori e Medusa, rivolto ai giovani che vivono nei quartieri più disagiati delle città italiane. Il progetto A REGOLA D’ARTE si propone di favorire l’integrazione e la crescita sociale mediante un’offerta formativa in ambito sportivo, culturale ed ecologico che si concretizza in corsi gratuiti di rugby, percussioni musicali e la coltivazione di un orto.

Il dialogo è costruito secondo un formato disegnato dall’Associazione Etica&Economia che invita i dialoganti a misurarsi con la tesi avversaria e i partecipanti a mettere in discussione i propri convincimenti. Verranno rilevate le opinioni dei partecipanti prima e dopo il dialogo. Anche in diretta streaming sul sito del festival e su AbruzzoLiveTV.

Nel piccolo borgo di Pianelle di Tornimparte, comune di poco più di 3000 abitanti alla periferia nord ovest di L’Aquila, in quattro vecchi forni riaperti per l’occasione si tornerà a cuocere pani e pizza con impasti di farine di grani antichi con lievito madre. L’evento è organizzato dalla locale pro loco in collaborazione con la partecipazioni degli abitanti della frazione.

Ci sono temi su cui l’attivismo civico ha fatto la differenza portando all’attenzione pubblica grandi questioni connesse ai diritti civili e favorendone l’inserimento nell’agenda politica: l’impegno civico sui diritti legati a temi come l’aborto, le pari opportunità raccontati da una delle protagonista di queste battaglie.

Con la primavera pugliese sono fiorite tante e diverse esperienze di partecipazione in tutta la Regione: leggi regionali, piani urbanistici, programmazione dei servizi pubblici e fruizione intelligente degli stessi sono solo alcuni degli ambiti che hanno visto lavorare insieme semplici singoli cittadini, associazioni, esperti e amministratori locali. E’ stata però solo una stagione? Nei fatti sui territori la partecipazione resiste. Ne proponiamo una mappa ragionata e proviamo inoltre a costruire un confronto con gli strumenti di partecipazione dei quali si sta avvalendo l’attuale amministrazione per verificarne l’effettiva capacità nel coinvolgimento dei cittadini.

Attraverso il riutilizzo collettivo di spazi pubblici abbandonati i protagonisti delle realtà autogestite abruzzesi e napoletane proveranno a discutere le prospettive, i problemi e l’importanza attuale delle pratiche di partecipazione dal basso, per pensare e organizzare nuove forme di auto-governo dei nostri territori.

Presentazione, confronto e dibattito sulle esperienze che la rete Borghi Autentici d’Italia ha avviato in tutta Italia: Comunità ospitali, Comunità di cambiamento e Cooperative di Comunità. Tre iniziative che ripensano la governance territoriale in chiave partecipativa, collaborativa e sussidiaria e propongono percorsi verso lo sviluppo e la valorizzazione dei borghi.

Proiezione trailer del film in corso di realizzazione "Pastore femminile plurale" di Anna Kauber per riflettere sul tema di pastori e greggi per non far scomparire un mondo che è prima di tutto identità.

Il progetto di questo spettacolo nasce dall’esigenza di trattare tempi importanti come il cibo e la vita di tutti gli esseri e organismi viventi (semi, animali, piante, le api e gli altri insetti, vita piccola, microorganismi), l’acqua (fiumi, mari , pioggia) la terra (il territorio, la montagna, i boschi e lo spazio verde in generale, le coltivazioni etc.) e, in generale, la tutela - e la conoscenza - della nostra madre terra in un modo fresco, nuovo, leggero e divulgativo.

Intervengono: Fabrizio Barca, Fondazione Basso; Giovanni Moro, responsabile scientifico di FONDACA ; Marco De Ponte, segretario generale ActionAid Italia; Antonio Gaudioso, segretario generale Cittadinanzattiva; Francesca Rocchi, vicepresidente Slow Food Italia.